Pavimento stile industriale: consigli alla scelta

In Consigli e Nuove Proposte

Lo stile industriale, caratterizzato da design contemporaneo e dal recupero di materie prime, è la scelta ideale per donare un’impronta unica ed esclusiva alla tua casa.
 
Pavimento stile industriale: consigli alla scelta. Si tratta di un’opzione sempre più diffusa negli ambienti abitativi grazie al suo tocco vissuto, ma allo stesso tempo creativo e chic. Ma quali sono i migliori pavimenti in stile industriale da abbinare? Scopriamoli insieme.
 
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Uno stile audace e sofisticato

Scegliere di arredare i propri spazi abitativi con uno stile industriale significa puntare su rivestimenti e pavimenti dalle superfici ben rifinite, utilizzando i materiali ricavati dai vecchi opifici. Si tratta quindi di un vero e proprio recupero di ambienti in disuso, come appunto capannoni industriali e loft, con elementi d’arredo e materiali di nuova concezione, caratterizzati da un fascino sofisticato e senza tempo.
 
Lo stile industriale, negli ultimi anni, è stato molto apprezzato soprattutto dalle nuove generazioni. Una tipologia abitativa che nacque negli Stati Uniti intorno agli anni ’70 per potersi permettere un edificio a basso prezzo, riconvertendo così i vecchi edifici industriali (come magazzini e vecchie fabbriche dismesse) in palazzi a uso residenziale. Insomma, oggi la tendenza è di emulare lo stile americano, ma col tempo si è dato vita a uno stile industrial chic, con un mix americano e contemporaneo.
 
Tra gli elementi distintivi dello stile industriale, ad esempio, ci sono pareti realizzate con mattoni a vista, legno di recupero, arredi in metallo zincato e vetro e travi a vista; toni freddi che necessitano di luci e grandi finestre per giocare con le tonalità del chiaroscuro. Per quanto riguarda invece il pavimento, deve assolutamente mettere in risalto lo stile ruvido dei materiali non trattati, giocando con gli abbinamenti più corretti e consoni all’ambientazione. Vediamoli nel dettaglio.
 

Gres porcellanato

Le lastre in gres porcellanato sono ottenute da una pasta compatta e dura, colorata e non porosa. La parola “grès” significa che la massa ceramica della piastrella è estremamente greificata e compatta, pertanto molto resistente a graffi e urti. Non solo, è anche facilmente lavabile, perfetto quindi per donare la sensazione di ampiezza a una cucina, ad esempio.
 

Parquet

Il legno è l’elemento di interior design perfetto per progettare pavimenti da mixare ai colori del metallo e del cemento circostante. Il parquet, infatti, è la scelta ideale per stemperare la ruvidità dello stile “freddo” industriale predominante, riuscendo a far percepire una sorta di calore ed eleganza. Il parquet in stile industriale si adatta facilmente a ogni ambiente con tonalità grigio e tortora, ma anche a quelle più scure, a seconda del tuo gusto personale.
 

Resina

Un materiale sempre più amato dagli interior decorators per gli spazi domestici, specialmente per il bagno e per il piatto doccia. La resina si adatta perfettamente allo stile industriale, anche quello più raffinato, ma è anche molto duratura e completamente impermeabile. Si pulisce facilmente e, per una sua corretta posa, occorre un buon sottofondo e la presenza di un massetto di qualità. A causa del logorio delle pavimentazioni abitative, si può ricorrere anche alla posa di resina su piastrelle per evitare di rimuovere l’intera pavimentazione e i suoi costi molto elevati.
 

Cemento e metallo

Entrambi sono materiali che donano all’architettura industriale uno stile identificativo preciso. Il cemento, nonostante sia definito ingiustamente un materiale edilizio povero, offre una grande resistenza ai carichi pesanti del pavimento, oltre che impermeabilità e compatibilità con il riscaldamento a pavimento. Ottimo come rivestimento in stile industriale per le camerette dei bambini, per il bagno e la cucina. L’effetto metallo, invece, dona un forte carattere allo stile industriale con un perfetto mix di design contemporaneo ed effetto ossidato del ferro, determinato dagli agenti atmosferici naturali come la ruggine. Un effetto vissuto, ma allo stesso tempo ricercato.
 

Pietra

La pietra viene scelta soprattutto per la sua particolare resistenza, senza la necessità di levigarla durante la posa. Un materiale naturale che trova le sue splendide declinazioni nel granito, nel porfido, nel marmo, nell’arenaria e nell’ardesia, perfette per dare al tuo appartamento il tocco industriale più azzeccato. Si tratta, inoltre, di un materiale biocompatibile, che garantisce una sensazione di fresco in estate e di calore in inverno. La pietra è anche un materiale antiscivolo, che viene perciò impiegato molto spesso per ricoprire i bordi delle piscine.
 
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